Il Progetto
Conoscere la Costituzione. Formare alla cittadinanza.
Questo sito-archivio vuole costituire uno strumento di lavoro per contribuire a promuovere la conoscenza della Costituzione italiana, a partire dalla scuola. A questo fine presenta una prima e parziale raccolta dei materiali prodotti nel contesto del Progetto Verso una didattica della Costituzione. Conoscere la Costituzione. Formare alla cittadinanza.
Tale Progetto è stato realizzato a Cremona dal 2015 ad oggi, ed a Crema a partire da quest’anno, a cura dell’Associazione 25 Aprile insieme all’Istituto Mantovano di Storia Contemporanea ed a Proteo Fare Sapere. Naturalmente continuerà nei prossimi anni.
La motivazione che l’ha ispirato e lo ispira è sintetizzata dallo stesso titolo Conoscere la Costituzione. Formare alla cittadinanza. Infatti la Costituzione italiana con l’insieme dei suoi valori, principi, regole, diritti e doveri è la base fondante della nostra Repubblica e della nostra convivenza democratica e civile. Per questo deve essere da tutti studiata e ben conosciuta, perché ogni cittadino possa praticarla, viverla nei suoi diritti e doveri ed esigerne la piena attuazione.
Per la nostra scuola, fondamentale istituzione preposta alla formazione della persona e del cittadino, l’insegnamento e lo studio della Costituzione deve costituire un impegno-dovere prioritario.
Questa la finalità del progetto. Esso si rivolge a tutti i cittadini avendo come interlocutori privilegiati i docenti, gli studenti, la scuola.
Nel corso di un quadriennio il progetto si è articolato in programmi annuali per complessive ventitre giornate di studio sui contenuti e sulla didattica della Costituzione. Tali giornate di studio sono state riconosciute ai docenti come percorso formativo.
Sempre nel corso del quadriennio sono stati resi disponibili, e utilizzati da decine di scuole, strumenti e sussidi (due mostre itineranti e attività di animazione didattica) utili per la realizzazione di attività e percorsi didattici per la conoscenza della Costituzione.
Il progetto ha riscontrato un indice di gradimento e una partecipazione veramente straordinari che costituiscono un unicum sul piano nazionale.
Basti considerare che, nel quadriennio, ben 700 attestati di frequenza sono stati rilasciati dall’Ente accreditato (IMSC) ad altrettanti docenti che hanno frequentato le giornate di studio (siamo passati dai 109 del 2015 ai 230 del 2018). Non esistono precedenti di corsi di formazione per i docenti con un grado di partecipazione sia pur lontanamente paragonabile. Accade, a Cremona, per la Costituzione. Sempre nel quadriennio circa 5000 studenti sono stati protagonisti di attività e percorsi didattici per la conoscenza della Costituzione; le scuole coinvolte sono state 60, di ogni ordine e grado, a partire dalla scuola dell’infanzia. Numerosi i cittadini e i genitori coinvolti.
Risultati che costituiscono il migliore augurio di buon compleanno alla nostra Costituzione che nel 2018 compie 70 anni, confermandone l’inestimabile valore e l’attualità.
60
Scuole
coinvolte dal 2015, scuole di ogni ordine e grado, a partire dalla scuola dell’infanzia.
700
Insegnanti
700 attestati di frequenza sono stati rilasciati dall’Ente accreditato (IMSC) ad altrettanti docenti che hanno frequentato le giornate di studio.
5000
Studenti
coinvolti nel quadriennio, protagonisti di attività e percorsi didattici per la conoscenza della Costituzione
1000
Cittadini
alcune centinaia di cittadini e genitori coinvolti.
Premessa
Il Progetto prende avvio nel 2015 a Cremona su iniziativa della neonata Associazione 25 Aprile che ha come unica finalità statutaria quella di “ Promuovere lo studio e la conoscenza della Costituzione tramite iniziative che possano contribuire anche alla realizzazione dei principi e dei diritti fondamentali da essa proclamati…”.
All’inizio il Progetto è completamente autofinanziato dai soci dell’Associazione e da numerosi cittadini. Alla sua realizzazione sono impegnati in prima persona soci, cittadini, insegnanti, tutti volontari uniti e motivati dall’impegno costituzionale. Una caratteristica, questa, che rimarrà la costante fondamentale del progetto. Da subito è importante la collaborazione dell’Istituto Mantovano di Storia Contemporanea, così come quella di Proteo Fare Sapere che interverrà immediatamente dopo. La proposta suscita immediato consenso nella scuola. A partire dal 2016 il consenso si allarga registrando adesioni, collaborazioni e contributi di istituzioni pubbliche e private: dal Comune di Cremona, alla Fondazione Comunitaria della Provincia di Cremona, alla Provincia di Cremona, all’Ufficio Scolastico Provinciale, all’ANPI e all’ANPC, all’Archivio di Stato, a queste si uniscono le collaborazioni che appaiono in calce ai singoli programmi annuali. Tutte adesioni che esprimono una importante e significativa sensibilità costituzionale contribuendo alla realizzazione, alla diffusione, ad una sempre maggiore qualificazione del Progetto.
Un contributo fondamentale viene dalle scuole e dai docenti partecipi, interessati e protagonisti dell’iniziativa.
Dal 2018 il Progetto prende avvio anche a Crema con l’adesione e la collaborazione del Comune e del locale Comitato Promotore dei Principi della Costituzione.
I lavori realizzati dalle scuole
Sono tutti collocati nel sito-archivio e ne costituiscono la parte fondamentale. Meritano tutti di essere visitati per la loro qualità, strumenti utilissimi per la conoscenza e per la promozione della conoscenza della Costituzione.
Le giornate di studio
Nel corso delle quattro annualità ( dal 2015 al 2018 ) in cui, sino ad oggi, si è concretizzato il Progetto si sono svolte ventitre giornate di studio (di cui diciannove a Cremona e quattro a Crema) vertenti sui contenuti e sulla didattica della Costituzione. I relatori sono stati fra i più autorevoli per competenza e per impegno civile. Li elenchiamo in ordine di partecipazione: nel 2015 Carlo Smuraglia che ha inaugurato il progetto, Donata Gottardi e Carla Marcellini; nel 2016 Chiara Saraceno, Raffaele Mantegazza e Lara Trucco; nel 2017 Anna Sarfatti, Chiara Bergonzini, Massimiliano Fiorucci, Maria Luisa Betri, Antonio D’Andrea, Gennaro Lopez; nel 2017-’18 ancora Bergozini, Mantegazza e Lopez poi Giovanni Maria Flick e Carlo Felice Casula. Il programma del 2017-’18 si è concluso con una giornata di studio a Marzabotto, molto toccante e significativa. Vi hanno partecipato 100 docenti che sono stati accompagnati lungo il percorso dell’eccidio operato dai nazifascisti da Gianluca Luccarini (Presidente dell’Associazione Vittime di Marzabotto), ed hanno seguito una lezione di Giancarlo Corada su Resistenza e Costituzione.
Nel sito-archivio : 1) I depliant dei programmi realizzati nel corso del quadriennio; 2) Solo alcuni testi dei relatori. I rimanenti verranno recuperati dopo essere stati adeguatamente predisposti alla pubblicazione e se resi disponibili dai relatori stessi.
Le mostre
Le mostre utilizzate sono state due. La prima Perché non accada mai più. Il testo unico di stato durante il fascismo. Realizzata da un nostro concittadino, Aldo Zambelloni, sulla base della sua tesi di laurea, documenta in 50 pannelli (50x 70) con immagini e scritti, la realtà del testo unico di Stato durante il fascismo. Comprende tre prefazioni: di Tullio De Mauro, Nicola Tranfaglia e Alberto Monticone; una post fazione di Raffaele Mantegazza ed una nota dell’autore.
La seconda mostra, Il sentiero della Costituzione, è stata realizzata dalla fondazione Don Lorenzo Milani, illustra in 50 pannelli policromi (50×70) i primi 54 articoli della Costituzione, è esposta permanentemente lungo il sentiero che conduce a quella che fu la Scuola di Barbiana.
Entrambe le mostre sono state esposte dal 15 marzo al 15 aprile 2016 a Cremona nella ex chiesa di S. Vitale, sono state visitate da circa 500 studenti e alunni che vi hanno svolto attività di animazione didattica.
La mostra Il sentiero della Costituzione è stata successivamente (da novembre 2016 a maggio ’17) resa disponibile per l’utilizzo all’interno delle scuole anche in considerazione del ricorrere del 50° anniversario della scomparsa di don Lorenzo Milani. In quest’arco di tempo è stata richiesta e utilizzata da 25 scuole, che l’hanno utilizzata per realizzare attività e percorsi didattici per la conoscenza della Costituzione. Parecchi di questi lavori sono riportati all’interno del sito. Molto interessante l’iniziativa “adotta un articolo”. Novantotto classi delle scuole cremonesi hanno adottato uno dei primi 54 articoli della Costituzione illustrati nella mostra, versando un contributo di venti euro ciascuna hanno consentito di riprodurre due copie della mostra stessa che sono state donate alla città. Una di esse è collocata in modo permanente presso l’Archivio di Stato di Cremona, aperta al pubblico, l’altra presso la scuola Campi di Cremona. In calce ad ogni pannello della mostra figura la denominazione della classe e della scuola che ha adottato quell’articolo. La mostra è aperta da un pannello-totem realizzato da un alunno del Liceo Artistico di Cremona.
Entrambe le mostre sono disponibili in pannelli 50×70 per l’utilizzo nelle scuole
Nel sito- archivio: I file delle mostre